Come misurare il livello di pulizia di un pavimento?
Tra i diversi strumenti finalizzati al monitoraggio della pulizia di una superficie, il Bioluminometro è sicuramente quello più efficace per la rilevazione del livello di carica batterica presente su un pavimento.
I bioluminometri sono strumenti che vengono impiegati in tutte quelle applicazioni di monitoraggio dell’igiene delle superfici ed impianti, in quanto rilevano con estrema semplicità l’ATP (adenosina trifosfato, una sostanza presente in tutte le sostanze animali e vegetali, compresa la maggior parte dei rifiuti alimentari, batteri, funghi e altri microorganismi) batterico e cellulare.
Un monitoraggio di questo tipo consente di verificare con accuratezza l’effettiva pulizia degli ambienti, permettendo di comprendere quali devono essere le conseguenti procedure di pulizia e sanificazione da applicare agli spazi analizzati.
Come avviene la misurazione del livello di pulizia?
Per ogni strumento sono impiegati i relativi tamponi monouso dotati dei necessari reagenti predosati.
Per effettuare il test non sono necessarie particolari attrezzature di laboratorio in quanto i pratici tamponi monouso rendono il sistema particolarmente semplice e veloce: la risposta viene visualizzata sul display in 15 secondi circa.
Un campionamento corretto consiste nel passare il tampone di raccolta su un’area che deve essere preventivamente presa come standard per ciascun campionamento; per superfici ampie si consiglia un’area di 10×10 cm. Una volta avvenuto il campionamento, il tampone si deve riporre nel suo cappuccio di protezione e si può analizzare subito o mantenere fino a 4 ore prima di procedere con l’attivazione della reazione chimica e di eseguire la lettura nello strumento.
Quando si decide di procedere con l’analisi, mediante un semplice movimento e pressione delle dita, si rompe la capsula contenuta nel tappo del tampone e si mette in contatto il reattivo luciferasi con il campione.
Come analizzare i risultati dei campioni effettuati?
Il bioluminometro riporta sul display un valore espresso in RLU (unità di luce relativa) che è direttamente proporzionale alla concentrazione di ATP presente nel campione.
Lo strumento considera:
- pulita ogni superficie che ha rilevato un valore inferiore a 100 RLU;
- non adeguatamente pulita una superficie con valori compresi fra 100 e 150 RLU;
- sporca le superfici che rilevano letture superiori a 150 RLU;
Come procedere a una corretta pulizia?
Nel caso in cui il campione effettuato restituisca un valore superiore a 150 RLU, sarà necessario procedere a una accurata azione di pulizia e sanificazione o a una correzione delle procedure fino a quel momento adottate.
Per conoscere i macchinari e i prodotti detergenti che Floorwash® propone per raggiungere i migliori risultati in temrini di pulizia e sanifiazione leggi la nostra news:
Come pulire e disinfettare in modo corretto.